Giulia M

Soprannome: amore di mamma
Classe: II^ A
Padre: Massimiliano
Madre: Maria Beatrice
Fratello: nessuno
Sorella: nessuno
Animali: ho un gatto di nome Trinci che ha un anno
Cibo preferito: pizza
Cibo detestato: frutta e verdura
Colore preferito: celeste e rosa
Sport: danza classica
Altre notizie: quando vado a conoscere una persona sono sempre emozionata e quando esco da danza sono sempre stanca.


La mia carta d’identità

Mi presento: mi chiamo Giulia e ho sette anni.
I miei capelli sono molto lunghi, castani e lisci ma qualche volta sono anche mossi.
I miei occhi sono di color marrone e forti.
La mia bocca è grande e anche un po’ screpolata; il mio naso è un po’ a gobba e anche un po’ grande.
La mia statura è alta e la mia corporatura è robusto e ho anche un po’ di pancetta.
Il mio carattere è spiritoso ma buono e gentile.
Il mio hobby è andare sui pattini e scherzare con tutti.
Il detesto la verdura e l’ora di andare a letto.
Io mi vesto con tanti colori, ma mi piace di più il rosa, il celeste e il verde.
A scuola vado bene, ma ancora non so tanto bene le tabelline. Quando faccio i compiti li faccio bene e non sbaglio quasi mai.
Io sono contenta se gioco con papà e vado da Mc Donald; mi arrabbio se qualcuno mi prende in giro e quando mamma mi strilla.
I miei amici preferiti sono: Claudia, Elena, Sabrina e Nicole.
I miei giochi preferiti sono: il lupo mangia frutta e acchiapparella.


Ora mi sento grande e vi spiego il perché …

Quando ero piccola … la mia mamma mi faceva tante cose: m i dava da mangiare, mi cullava, mi vestiva, mi portava sul passeggino, mi lavava, …
Lo scorso anno … ero più piccola, non sapevo guardare bene le cose.
Ora sono capace di fare tante cose, per esempio so leggere, so scrivere, so vestirmi e lavarmi.
Io so il nome della mia scuola, si chiama Federico Fellini e di classe faccio la seconda elementare.
Rispetto a quando ero piccola molte cose sono cambiate: non mi metto i vestiti piccoli, non prendo più da mangiare dal biberon, …
Io penso che diventare grandi è bello perché puoi fare più cose e imparare di più.