Valerio

Soprannome: Chicco
Classe: II^ A
Padre: Maurizio, lavora con i motori
Madre: Cristiana, casalinga
Fratello: nessuno
Sorella: nessuna
Animali: nessuno
Cibo preferito: wurstel
Cibo detestato: zucchine
Colore preferito: rosso
Sport: basket
Altre notizie: gioco sempre alla play station 2, io sono bravo e vinco sempre, però quando è ora di cena mangio sempre i wurstel e i sofficini, mi piace anche la pasta con il sugo e la cipolla. Leggo i libricini e faccio i compiti.


Vuoi conoscere i miei gusti?
Eccoli qua, adesso ve li racconto.
A me piace …

giocare alla play station 2 perché sono bravo e arrivo sempre primo.
A me piace mangiare i wurstel perché e buono e saporito.
Quando ho il tempo libero a me piace fare una passeggiata perché così mi sento libero e meglio.
A me piace fare le partite di basket perché sono bravo a fare i canestri.
A me piace leggere i libricini della biblioteca, perché poi capisco le cose che devo ripetere.
Mi piace anche vedere la TV ma solo quando ci sono i film divertenti.


La mia carta d’identità

Mi presento, sono Valerio e faccio la seconda elementare.
I miei capelli sono corti, sono chiari e ricci.
I miei occhi sono celesti chiari e ora porto anche gli occhiali.
La mia bocca è piccola e anche il naso è piccolo.
Io ho una statura media e di corporatura sono secco.
Ho un carattere allegro e un po’ pauroso.
Il mio hobby è fare la collezione di macchinette.
Detesto le mosche e le formiche e anche giocare da solo.
Il mio abbigliamento è sportivo. È quello dei Booney tipes.
A scuola mi diverto e imparo tante cose, i compiti li faccio sempre tutti perché mi piacciono e sono belli.
Il mio piatto preferito è la pasta al sugo con la cipolla.
Sono contento se gioco tanto a basket e mi arrabbio molto se non gioco a niente.
I miei amici preferiti sono Davide, Marco e Simone.
I miei giochi preferiti sono la play station e il computer.


Ora mi sento grande e vi spiego il perché …

Quando ero piccolo ero prima dentro la pancia della mamma e poi mangiavo la pappa, bevevo dal biberon, mamma mi cambiava e io giocavo con lei.
Ora sono capace di dormire da solo, mangiare da solo, leggere da solo e anche di giocare da solo.
Lo scorso anno facevo la prima e imparavo a leggere, a scrivere, a colorare, a rispettare le regole, a fare matematica, a fare addizioni e sottrazioni e a giocare con i miei compagni di scuola.
Faccio la seconda e so prendere gli attestati con la scritta “super OK”, so scrivere bene, so giocare a basket, rispettare le regole, sentire le maestre, fare le operazioni con il prestito e il riporto.
Rispetto a quando ero piccolo molte cose sono cambiate: imparo cose nuove, faccio nuovi compiti, …
Io penso che diventare grandi è bello perché impari tantissimo.