Simone

Soprannome: Simo (a casa) Panettone (a scuola)
Classe: II^ A
Padre: Matteo, maresciallo capo della guardia di finanza
Madre: Tina, cassiera
Fratello: nessuno
Sorella: nessuna
Animali: nessuno
Cibo preferito: pasta al forno e pizza
Cibo detestato: pesce
Colore preferito: rosso, nero e giallo
Sport: calcio, golf e basket
Altre notizie: sono sensibile e se vedo un animale morto, piango.


Vuoi conoscere i miei gusti?
Eccoli qua, adesso ve li racconto.
A me piace …

mangiare tutto quello che trovo, tranne il pesce.
Mi piace giocare con la play station 2, perché ci posso vedere anche i DVD.
Quando gioco a calcio mi fanno essere il capitano
Quando ho tempo libero mi alleno a Basket.
Io pratico tre sport che sono golf, calcio e basket.
Faccio basket perché devo essere concentrato solo sul gioco e sui compagni di squadra. Faccio golf perché mi piace mettere forza nella mazza.
Faccio calcio perché mi fanno essere Totti, ho pure lo stesso numero 10 sulla maglietta della a.s. Roma.
La TV la vedo quando sto in tribuna.


La mia carta d’identità

Mi presento, sono Simone .
Ho i capelli corti e scompigliati e sono di color nero.
Ho gli occhi marroni scuri, la bocca normale e il naso mi sembra che sia un po’ a patata.
La mia statura è normale di altezza ma un po’ robusta perché mi piace mangiare.
Il mio carattere è tanto simpatico ma sono anche molto distratto e sensibile.
Il mio hobby è collezionare figurine della Roma e del Napoli.
IO detesto il pesce, i broccoli e il maiale.
Il mio abbigliamento è sportivo: da figo.
A scuola sono pensieroso, però se mi concentro sono bravo e riesco a fare tutto bene.
Il mio piatto preferito è la bistecca.
Io sono contento se vinciamo il campionato di basket; mi arrabbio molto quando qualcuno mi prende in giro.
I miei amici preferiti sono: Willington, Andrea, Marco, Alessandro, Sabrina e Davide.
I miei giochi preferiti sono: il pallone, lo skateboard. La bici, il monopattino e la mini.moto.

Ora mi sento grande e vi spiego il perché …

Quando ero piccolo mia mamma mi preparava la minestrina o il latte con il cioccolato.
Ora sono capace di parlare e scherzare, fin troppo, a parte che già da piccolo scherzavo più che mai e poi sono capace di suonare la chitarra.
Lo scorso anno facevo la prima e, nonostante era un po’ più facile, ero comunque bravo.
Ora faccio la seconda e so leggere molto bene, a casa una volta ho letto 5 libri di seguito.
Rispetto a quando ero piccolo molte cose sono cambiate: porto i pantaloni e non più il pannolino, …
Io penso che diventare grandi è bello perché posso andare in minimoto.